"Per la sicurezza della tua caldaia affidati al circuito dei Manutentori Sicuri Confartigianato"

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 Che cos'è, i vantaggi
 Le operazioni minime garantite
 Le tariffe
 Il tesserino di riconoscimento

fidati... garantisce Confartigianato!!

 

 

   

      

       

 

 

LA MANUTENZIONE E' UN OBBLIGO CHE CONVIENE A TUTTI

La caldaia è il cuore del tuo impianto termico come tale va periodicamente controllata.

Tale controllo è disciplinato dalle vigenti normative in materia di risparmio energetico, sicurezza degli impianti e riduzione dell'inquinamento; le norme si preoccupano di indicare le modalità ed i tempi del controllo, che dipendono dal tipo e dall'anzianità della tua caldaia.

Oggi ci sono importanti novità nelle procedure che regolano l'esercizio, la manutenzione e l'ispezione degli impianti termici da parte dei soggetti abilitati.

Se la tua caldaia è ubicata nel territorio comunale di Taranto, l'Ente responsabile delle verifiche sul corretto esercizio e manutenzione degli impianti è il Comune di Taranto.

Se invece la caldaia è ubicata in qualsiasi altro comune della provincia tarantina, l'Ente responsabile delle verifiche sul corretto esercizio e manutenzione degli impianti è la Provincia di Taranto

La Operazione Caldaia Sicura è uno strumento che la Confartigianato Imprese Taranto ti mette a disposizione per orientarti tra gli adempimenti previsti dalla normativa, perché un impianto ben mantenuto ti evita successive sanzioni pecuniarie, inquina meno e fa dormire sonni tranquilli a te e ai tuoi famigliari.

COS'È UN IMPIANTO TERMICO

È in impianto tecnologico destinato alla climatizzazione degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione, alimentato con combustibile liquido, gassoso o solido.

Non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi per il riscaldamento localizzato ad energia radiante, scaldacqua unifamiliari purchè la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio di una sola unità famigliare non superi o sia uguale a 15 kW.

Sono considerati impianti termici anche: le termocucine, i termocaminetti, le caldaie a legno, a cippato, pellets.....

CHE COSA È LA MANUTENZIONE?

L'impianto deve essere sottoposto annualmente a manutenzione. In base allo stato dell'impianto l'impresa incaricata provvederà alla messa a punto, effettuerà le operazioni di manutenzione ordinaria e di regolazione, indicherà al cliente, se del caso, le operazioni di manutenzione straordinaria che ritiene necessarie per la messa a norma dell'impianto.

Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite in conformità alle istruzioni elaborate dal costruttore dell'impianto, e alle norme UNI vigenti comunque, facendo riferimento a quanto riportato sul Rapporto di Controllo Tecnico, documento che l'impresa deve rilasciare alla fine dell'intervento.

CHI CI DEVE PENSARE...

Secondo la legge, è il responsabile dell'impianto (cioè il proprietario, l'occupante dell'appartamento o l'amministratore nel caso di un condominio) che deve preoccuparsi di fare effettuare la manutenzione periodica.

...E CHI PUO' ESEGUIRLA

La manutenzione periodica deve esSere affidata ad un manutentore o ad un'impresa in possesso dei requisiti stabiliti dalla Legge n. 46/90.

Visualizza l'elenco dei manutentori convenzionati con la Operazione Caldaia Sicura.

E SE L'IMPIANTO E' NUOVO...

Per i due anni successivi all'installazione, non è soggetto a verifica da parte dell'Ente responsabile alle verifiche se sono stati inviati, entro 30 giorni dalla data dell'installazione, la "scheda identificativa" e il primo rapporto di controllo tecnico rilasciato dall'installatore (l'allegato F o G).

QUANDO FARE CONTROLLO E MANUTENZIONE?

Fatte salve prescrizioni più severe rese disponibili dall'impresa installatrice dell'impianto, o in assenza di queste secondo le indicazioni riportate sul libretto di uso e manutenzione dell'impianto e rispettando le norme Uni e Cei relative al tipo di installazione, le operazioni di manutenzione ordinaria (il controllo di funzionamento e pulizia della caldaia) sono annuali.

Invece, la periodicità  da rispettare per il controllo di efficienza energetica (analisi dei fumi) sono quelle di seguito indicate:

ü         Annuale per caldaie a combustibile liquido o solido (es. gasolio, legna);

ü         Annuale per caldaie con  potenza maggiori di 35kW;

ü         Ogni 2 anni per caldaie a gas con potenza minore di 35 kW ed installate da almeno 8 anni o a camera aperta;

ü         Ogni 4 anni per caldaie a gas con potenza minore di 35 kW ed installate da meno di 8 anni.

Per impianti di potenza maggiore di 350 kW, è prevista una seconda verifica del rendimento energetico da effettuarsi normalmente alla metà del periodo di riscaldamento annuale.

COME SI SVOLGE LA MANUTENZIONE

Il manutentore dovrà effettuare sulla caldaia tutte le operazioni  previste dall'allegato G al Dlgs n. 192/05.

Completate le operazioni di controllo e pulizia dell'impianto, il manutentore compila e firma il rapporto di controllo tecnico (allegato G per caldaie con potenza minore di 35 kW e F maggiori di 35 kW) e lo consegna al responsabile dell'impianto che firma il rapporto, per presa visione.

In occasione degli obblighi di autodichiarazione, il manutentore rilascia sul rapporto tecnico di controllo  il Bollino Verde, che ne attesta il pagamento e l'identificazione. Il manutentore consegna nei tempi previsti il Rapporto tecnico di controllo al competente Ente responsabile per le verifiche, sollevando così il cittadino da qualsiasi ulteriore adempimento.

La trasmissione all'Ente di verifica del rapporto tecnico di controllo con bollino verde è obbligatoria

QUALI SONO I VANTAGGI SE FACCIO CORRETTAMENTE LA MANUTENZIONE

Più efficienza: perché una manutenzione periodica e le verifiche di rendimento di combustione rendono l'impianto più efficiente in termini energetici e più sicuro per noi e per gli altri.

Più risparmio energetico: perché la maggiore efficienza dell'impianto termico si trasforma in un sicuro risparmio di energia, cioè minori consumi a parità di rendimento termico.

Meno spese per la famiglia: perché fare manutenzione e verifiche periodiche all'impianto significa, per la famiglia, una diminuzione delle spese di riscaldamento.

Più qualità dell'ambiente: perché una corretta manutenzione degli impianti termici aiuta a ridurre il livello di inquinamento e quindi concorrere a migliorare la qualità dell'ambiente in cui viviamo.